Un provvedimento direttoriale emanato direttamente dalla Agenzia delle Entrate dello scorso 31 luglio 2013 ha previsto delle novità inerenti per l’abilitazione ad Entratel, che èil servizio online dell’Agenzia stessa. Adesso sarà pi๠semplice l’intera procedura per l’abilitazione grazie alla possibilità di presentare i documenti necessari attraverso la posta elettronica certificata, la cosiddetta Pec.
Posta Elettronica Certificata
Cartelle esattoriali via PEC
L’Agenzia delle Entrate ha comunicato mediante l’invio di un comunicato stampa l’avvio di un programma sperimentale che coinvolgerà solo alcune regioni pilota. Sono state scelte le regioni Lombardia, Toscana, Molise e Campania. Queste saranno utilizzate come test per l’invio della notifica delle cartelle esattoriali tramite la posta elettronica certificata, detta PEC.
Comunicazione PEC ditte individuali entro giugno 2013
Nel 2013 èinvece la volta delle ditte individuali, in particolare l’art. 5 del DL 179/2012 stabilisce che le imprese individuali di nuova costituzione che si iscrivono al registro delle imprese o all’albo delle imprese artigiane devono comunicare il loro indirizzo PEC al momento dell’iscrizione, mentre le imprese individuali già attive devono provvedere a depositare presso il registro delle imprese competente il proprio indirizzo PEC entro il 30 giugno 2013, sempre che non siano soggette a procedure concorsuali.
Convocazione personale scolastico tramite Pec
Al riguardo, il Ministero ha sottolineato che a tal fine potrà essere utilizzata senza alcun problema la casella di posta elettronica certificata offerta gratuitamente a ciascun cittadino attraverso il sito internet www.postacertificata.gov.it.
Comunicazione obbligatoria Pec entro novembre 2011
A ricordarlo èstata la Camera di Commercio di Milano nel precisare come nel milanese siano ben 217 mila le imprese chiamate all’assolvimento di tale obbligo, e come questo possa essere espletato gratuitamente, quindi senza che vengano applicati costi, oneri, diritti o bolli.
Obbligo comunicazione posta elettronica certificata
Tale obbligo rientra nelle disposizioni del decreto legge n. 185 del 29 novembre 2008, nell’ambito quindi delle misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale.
PEC, partenza a rilento
Allegati, PEC e ricevute comunicazione Unica
L’uso della PEC: i dubbi irrisolti (seconda parte)
Il legittimo orgoglio deve perಠlasciare il passo ad un’amara constatazione: per forza di cose èimpossibile utilizzare la posta elettronica certificata nelle comunicazioni internazionali. Il destinatario, giocoforza, dev’essere a sua volta attrezzato con la PEC nostrana.
L’uso della PEC: i dubbi irrisolti (prima parte)
Il primo dubbio riguarda proprio la scadenza del 29 novembre. Sebbene sia presumibile che in questi ultimi giorni ci sarà una vera e propria corsa contro il tempo da parte di moltissimi professionisti, nessuno puಠdubitare che saranno in centinaia di migliaia coloro che non rispetteranno l’obbligo.
PEC per i professionisti iscritti all’albo
Nelle settimane scorse, diversi ordini avevano chiesto al ministro Brunetta, promotore dell’iniziativa, un rinvio del termine, ma senza successo.
In effetti, il passaggio alla comunicazione telematica sicura èuno dei punti-cardine nel programma di semplificazione e risparmio promosso dal titolare della Funzione Pubblica.
DURC: il Documento Unico di Regolarità Contributiva (III)
In tutti i casi, quando l’imprenditore utilizza consapevolmente un DURC i cui dati non sono corrispondenti a realtà èpunito penalmente. Inoltre, l’attestazione di regolarità non ha alcun effetto di sanatoria per il passato: percià², qualora eventuali irregolarità pregresse dovessero essere accertate solo successivamente, non sarà il DURC a impedire gli accertamenti e l’eventuale comminazione di sanzioni.
Posta Elettronica Certificata diventa un obbligo
àˆ stabilito, infatti, che tutte le nuove società , di qualsiasi forma, che vorranno iscriversi al Registro delle Imprese dovranno indicare il proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata (P.E.C.) già nel modulo di iscrizione, mentre le società già esistenti dovranno istituire tale casella mail e comunicarla alla Camera di Commercio entro il novembre 2011.