I dati diffusi relativi al PIL dimostrano che questo prodotto interno lordo èinsufficiente a rendere sostanziosa la ripresa economica. Ecco allora qual èla situazione denunciata da Federconsumatori.Â
ripresa
Federconsumatori accusa: le vendite sono ferme
Ma questa fantomatica ripresa dell’economia nazionale quando arriva? Fino ad ora abbiamo sentito annunci e proclami ma le vendite restano inchiodate al palo. In modo un po’ polemico ma documentato alla perfezione, sembra questo il discorso di Federconsumatori.Â
Il fatturato della Gdo torna positivo
La GDO torna a far registrare risultati positivi. Lo spiega una ricerca, sintetica e ordinata, riportata da Repubblica.it. Il sito in questione offre i termini di una rinascita che oltre ad essere un punto fermo nell’evoluzione economica del Paese, dà speranza a quanti cercano lavoro nella grande distribuzione.Â
Secondo Bankitalia la ripresa èmerito degli incentivi
àˆ tutto merito degli incentivi e non delle capacità imprenditoriali degli italiani o del tanto promosso Jobs Act. Le riforme del mercato hanno certamente dato una spinta alle assunzioni a tempo indeterminato ma sono poi i benefici fiscali ad aver fatto veramente la parte dei giganti.Â
La ripresa del lavoro valorizza i profili digitali
I profili digitali, in questa fase di ripresa del mercato del lavoro, sono sempre pi๠gettonati insieme ai profili commerciali. I risultati interessanti in tal senso arrivano dalla ricerca di Hays riportata dalle maggiori agenzie stampa.Â
Piccola crescita della produzione industriale nel mese di agosto 2014
Sono arrivati gli ultimi dati forniti dall’Istat in merito alla produzione industriale italiana del mese di agosto 2014. Le realtà produttive del paese hanno avuto un piccolissimo slancio positivo nel periodo, riuscendo a portare a casa un risultato positivo rispetto al mese di luglio 2014, ma la situazione ancora non migliora a livello tendenziale.Â
Lieve ripresa nel settore del commercio ad agosto 2014
Il settore del commercio in Italia nel mese di agosto 2014 ha avuto un leggero rimbalzo in avanti, anche se per il momento si tratta di una crescita ancora molto debole. Gli ultimi dati riportati dalla Confcommercio parlano infatti di una crescita dello 0,1 per cento nel mese di agosto rispetto al precedente mese di luglio, mentre rispetto al mese di agosto 2013 le riserve sono ancora in calo per una percentuale dello 0,1 per cento.
Ecco le misure del pacchetto sviluppo per la ripresa
Mancano solo pochi giorni al varo della legge di Stabilità . Ma anche se la situazione ènegativa e i dati economici sono peggiori del previsto, in particolare quelli del PIL, il prodotto interno lordo, il governo non si fa intimidire, perchè già pronto un pacchetto di misure e di interventi per rispondere e resistere al nuovo colpo di coda della crisi. Arriva nero su bianco il pacchetto sviluppo per stimolare la crescita e la ripresa.Â
Torna a calare la fiducia delle imprese a settembre 2014
La ripresa deve o dovrebbe ripartire anche dalla fiducia delle imprese. La fiducia da parte di queste ultime èinfatti essenziale per rimettere in moto i meccanismi della crescita economica. Ma nonostante in Europa e in Italia si facciano grandi sforzi per riparare ai danni della crisi, la fiducia delle imprese continua a scendere. Anche nel mese di settembre 2014, infatti, in Italia si èavuto un nuovo calo.Â
Ripresa del settore edile
Chimica, un 2010 straordinario
àˆ pur vero, come fanno prudenzialmente notare le associazioni imprenditoriali del settore, che il 2009 era stato un anno particolarmente sfortunato, e dunque una ripresa cosଠimperiosa era tutto sommato non imprevedibile. Ciಠnon toglie, comunque, che per le industrie italiane della chimica vi era molta attesa che le cose tornassero a girare, dopo tante traversie.
Ripresa delle fiere dopo la crisi
Cassa integrazione quadruplicata nel 2009
àˆ da notare come, alle tradizionali forme della cassa integrazione ordinaria e straordinaria si èaggiunta la cassa in deroga, ossia alcuni strumenti integrativi creati ad hoc per estendere la tutela a tante ipotesi per cui in precedenza non era prevista.
Distretti industriali in ripresa
Distretti ne esistono in molte parti del mondo, ma raramente si ha un radicamento nella realtà locale e una capacità competitiva cosଠforte come ciಠche possiamo riscontrare nel nostro Paese.
Non desta dunque particolari sorprese il fatto che la crisi abbia inciso anche sulle vendite dei distretti ma meno che altrove, e che proprio in queste realtà produttive si stiano in queste settimane verificando, finalmente, i primi dati positivi.
Disoccupazione destinata ad aumentare
Infatti, occorre sempre un certo periodo di tempo prima che un’azienda prima in buona salute vada in una situazione di crisi cosଠprofonda da dover tagliare posti di lavoro o, addirittura, a chiudere i battenti. Per i motivi inversi, passa del tempo prima che l’arrivo della ripresa porti ad un aumento dell’occupazione.