Le novità introdotte da parte del decreto del Fare promulgato dal Governo Letta ad inizio dell’estate e successivamente convertito in legge dello stato da parte del Parlamento ha introdotto una serie di novità inerenti il tema di Equitalia. In particolare èstata introdotta la possibilità di rateizzazione dei debiti con la stessa Equitalia in soluzioni da 72 o 120 rate. Tali rate potranno essere diluite fino a 10 anni, proprio come previsto nelle novità alla riscossione previste del decreto del fare, che adesso sono state attuate per mezzo del regolamento ministero dell’Economia e delle Finanze.
riscossione
Istruzioni pagamento Tares con modello F24
L’Agenzia delle Entrate ha diffuso una comunicazione ufficiale tramite il proprio sito internet con cui si spiega come effettuare il pagamento della nuova imposta Tares mediante il modello F24. L’Agenzia ha ricordato che il pagamento dell’imposta tramite questo metodo puಠavvenire anche nella sua modalità online. Lo stesso organo si era speso nelle scorse settimane per spiegare come funziona la nuova tassa Tares dopo la pubblicazione dei suoi codici tributo di pagamento.
Riforma di Equitalia al via
Sono in arrivo in questi giorni diverse novità che riguardano la riforma di Equitalia : innanzitutto si punterà ad un piano di rateazione pi๠lungo, allo stop al pignoramento sulla prima casa, alla pignorabilità solo per un quinto dei beni dell’imprenditore ed infine ad una riduzione dell’aggio di riscossione. La Legge di Stabilità ha introdotto novità in tema di riscossione dei tributi introducendo all’art. 1, c. da 537 a 543 un procedimento che regola la sospensione della riscossione da parte degli Agenti della Riscossione.
Tasse arretrate con Equitalia
Ma cosa cambia dopo che, dall’1 ottobre scorso, èntrato in vigore il cosiddetto accertamento esecutivo? Ebbene, in merito èintervenuta con una nota proprio Equitalia, spiegando in particolare, a differenza di quanto riportato da alcuni organi di stampa, che non èprevisto alcun pignoramento della casa allo scadere del 60-esimo giorno dalla notifica ricevuta da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Pignoramento presso terzi, sessanta giorni per opporsi
Se infatti Tizio èdebitore verso l’Erario per tasse non pagate e Caio deve delle somme a Tizio per altri motivi, Equitalia puಠanche farsi avanti presso Caio e imporre a quest’ultimo di versarle gli importi destinati al suo creditore. La soluzione viene adottata soprattutto quando gli importi dovuti da Tizio sono ingenti e il patrimonio a lui intestato èmodesto.
Manovra 2010: riscossioni rapide e limiti alle compensazioni
Innanzitutto, scompare la cartella di pagamento successiva all’avviso di accertamento. Secondo le norme oggi vigenti, un contribuente che subisce controlli sostanziali da parte dell’Agenzia delle Entrate riceve, in caso di contestazioni, un avviso di accertamento con l’indicazione delle somme da versare: ha sessanta giorni di tempo per pagare (con sanzioni ridotte), o impugnare l’atto, o ancora presentare un’istanza di accertamento con adesione.
Guida all’ICI: la riscossione del tributo
Per l’esattezza, il saldo va versato ogni anno entro il 16 dicembre. Ogni cittadino deve provvedere per sè: percià², in caso di comproprietà , ogni contitolare dovrà preoccuparsi di pagare la sua quota.
Nulle le cartelle di pagamento inviate per raccomandata
situazione debordante, tanto che il Governo dovette emanare in fretta e furia una leggina transitoria che azzerasse tale nullità per le cartelle già emesse.
Intervista col direttore di Equitalia
Il quotidiano “Il Sole 24 Ore†ha pubblicato un’intervista col direttore generale di Equitalia, Marco Cuccagna, con il quale si ècommentato il punto sul mondo delle riscossioni e delle misure coattive.
Una nuova ondata di cartelle pazze
Ma la nuova società pubblica incaricata di gestire la riscossione dei tributi erariali, Equitalia, non èriuscita ad evitare la stessa inquietante sequenza di errori dei suoi predecessori nell’incarico.
Disciplina del pignoramento (I)
In effetti, esso costituisce l’apice di quasi tutti i procedimenti giudiziari di natura esecutiva, diretti cioèad ottenere che una certa obbligazione (quasi sempre consistente nel pagamento di una somma di denaro) sia eseguita anche contro la volontà del debitore.
Ganasce fiscali
La conseguenza pi๠rilevante èche il fermo amministrativo ètrascritto sul Pubblico Registro Automobilistico (P.R.A.): a quel punto esso ha valore non solo nei confronti del contribuente ma anche di tutti i terzi; perciಠanche nell’ipotesi di cessione del veicolo ad un altro ignaro cittadino, tale cessione ècomunque inefficace nei confronti di Equitalia, che potrà chiedere al giudice di rivendere l’automobile e rivalersi sul ricavato.
Riscossione coattiva dei tributi
Quando si verifica questa situazione, non èpi๠possibile opporsi al merito delle pretese dell’Erario: il debito èormai definitivo, e semmai èpossibile pretendere che Equitalia si mantenga entro i binari dei suoi poteri cosଠcome stabiliti dalla legge, opponendosi eventualmente a singoli atti esecutivi che debordassero da quanto essa prevede.
Cartella di pagamento: cosa fare (I)
Oltre ai tributi “nazionaliâ€, Equitalia ha stipulato convenzioni con moltissimi altri soggetti, dagli enti previdenziali a Regioni e Comuni, per la riscossione di imposte e contributi propri di questi enti, affinando sempre pi๠le proprie tecniche anche grazie all’ausilio dei sempre maggiori poteri di riscossione coattiva riconosciuti dal legislatore.