Ma se, fino a poche settimane fa, gli studenti potevano almeno contare di avere la somma per intero, ora, invece, il discorso pare essersi complicato.
tremonti
Finanziaria 2010
In realtà , ha precisato il superministro dell’Economia Giulio Tremonti, il concetto di Finanziaria in senso classico èda considerarsi ormai superato.
Per evitare quello che il premier Berlusconi ha definito “l’assalto alla diligenza†da parte dei gruppi politici, intenzionati da sempre a combattere per assicurare risorse al proprio elettorato di riferimento, ormai le vere manovre economiche sono da considerarsi i vari decreti-legge anticrisi varati nel corso dei mesi, mentre la Finanziaria vera e propria contiene solo qualche aggiustamento di secondaria importanza e, soprattutto, si limita a fotografare la situazione della contabilità pubblica nelle varie tabelle allegate.
Il settore meccanico spera nella Tremonti-ter
In estrema sintesi, l’incentivo comporta una detassazione per le imprese pari al 50% degli investimenti in macchinari ricompresi nella categoria 28 della classificazione ATECO2007, purchè si tratti di acquisti compiuti nell’arco di dodici mesi dall’entrata in vigore del decreto-legge.
DPEF nel segno della continuità
Tuttavia, come ha rilevato il ministro delle Finanze Giulio Tremonti, quest’anno probabilmente non ve n’era un autentico bisogno.
Agevolazioni per gli investimenti nel Mezzogiorno (prima parte)
Non tutti questi strumenti, tuttavia, sono riusciti a soddisfare gli ambiziosi obiettivi prefissati, con dispersione “a pioggia†dei fondi a disposizione e frequente effimerità degli investimenti eseguiti. Cosicchè, il legislatore èdovuto pi๠volte intervenire per rivedere e talvolta ricostruire da capo queste misure, per renderle pi๠efficaci e adeguate ai tempi.
L’ultimo intervento in ordine di tempo, che ha sostituito ogni soluzione precedente, èstato posto in essere da parte di Vincenzo Visco a partire dal 2007 e fino al 2013, con l’introduzione della cosiddetta “Visco-Sudâ€, misura confermata dal successore Tremonti.
Come combattere la recessione
Da notare èl’andamento del dollaro che nell’ultimo periodo si èreso protagonista dell’andamento dell’intera economia americana. Arrivando a toccare l’1,5 dollari per comprare un euro, si sono viste in America forti esportazioni che hanno ovviamente aiutato la crescita dell’industria con una relativa capitalizzazione.
Dalla UE un monito forte sulle pensioni
Secondo l’attuale normativa, i dipendenti pubblici di sesso maschile raggiungono l’età per la pensione di vecchiaia a 65 anni e le donne a 60. Poichè perಠa versare le pensioni èlo Stato (tramite l’apposito ente previdenziale, l’INPDAP), esse sono da considerarsi a tutti gli effetti come retribuzioni.
La UE infatti ritiene di carattere retributivo ogni somma che un datore di lavoro eroga all’ex dipendente alla cessazione del rapporto di lavoro. E poichè nel caso in questione, lo Stato riveste sia il ruolo di datore che di erogatore delle somme, la pensione dei dipendenti pubblici èa tutti gli effetti una forma di retribuzione. E ovviamente non èconsentito stabilire discriminanti fra uomini e donne nel percepire una retribuzione, nemmeno per questioni di età .
Confindustria a sostegno del Governo
La Marcegaglia ha ritenuto di dover suggerire alcune misure di natura fiscale tutto sommato contenute, in termini di minor gettito per l’Erario, ma che riuscirebbero a ridare un minimo di respiro alle imprese in un momento di grande difficoltà di cui non si riesce ancora a vedere la conclusione.
In particolare, la presidentessa di Confindustria ha proposto di elevare dal 30% al 40% la percentuale del Reddito Operativo Lordo su cui calcolare la deducibilità degli interessi passivi e ha aggiunto di aumentare il tetto massimo delle compensazioni oggi effettuabili nel Modello F24 fra debiti e crediti d’imposta, dall’attuale soglia pari a 516.000 euro circa (il vecchio miliardo di lire, limite fissato ormai parecchi anni addietro) ad un milione.
Nodo degli interessi passivi (I)
Nel 2007, il Governo Prodi eliminಠalcune regole molto complesse introdotte da Tremonti nella precedente legislatura, ma sostituendole con altri metodi di calcolo altrettanto complessi se non di pià¹.
Nuovo fisco per i distretti industriali
Sono diffusi in tutta l’Italia, ma èsoprattutto nel Nord-Est che esse hanno assunto un ruolo-chiave nel prodigioso sviluppo economico di quelle aree.
Adesione ai processi verbali di constatazione
Abolizione elenco clienti fornitori
Detrazione iva prestazioni alberghiere
Fino ad oggi, la detrazione era prevista solo per coloro che operano nel settore e per le spese sostenute ai fini della partecipazione a congressi, seminari e simili.