Il mese di luglio 2014 èstato caratterizzato da uno straordinario record di richieste di rateizzazione delle cartelle di Equitalia presentate sia da parte di persone fisiche, cioèsemplici contribuenti in difficoltà con il pagamento delle tasse, sia da società , imprese e partite Iva, alla quale èda attribuire anzi la fetta pi๠grande del debito.Â
E’ utile allora conoscere in quale modo èpossibile accedere a tale rateizzazione dei debiti, nel caso in cui se ne avesse necessità . L’agenzia di recupero crediti che lavora in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate e con molti altri enti pubblici italiani mette a disposizione dei contribuenti due diversi tipi di rateizzazione delle cartelle:
> Equitalia – Boom di richieste di rateizzazioni anche per le imprese
- un piano ordinario della durata di 6 anni in 72 rate
- un piano straordinario della durata di 10 anni in 120 rate.
Vediamo quindi come funziona il piano di rateizzazione ordinario delle cartelle in 6 anni.
> Le nuove strategie dell’Agenzia delle Entrate guidata dall’Orlandi
Nella rateizzazione ordinaria, richiedibile per debiti di importo inferiore ai 50 mila euro, ogni rata non puಠessere inferiore a 100 euro di importo.
Per richiedere la rateizzazione èsufficiente compilare un modulo scaricabile da internet attraverso il sito ufficiale di Equitalia – www.gruppoequitalia.it – e consegnarlo agli uffici stessi seguendo una delle seguenti modalità .
- di persona a mano presso gli uffici presenti su tutto il territorio nazionale
- via posta attraverso l’invio di una raccomandata con ricevuta di ritorno.
Per importi superiori ai 50 mila euro ènecessario in aggiunta allegare alcuni documenti che attestino lo stato di difficoltà economica.
E’ possibile anche richiedere un piano con rate variabili e crescenti qualora pi๠idoneo alle proprie esigenze.