C’ tempo fino al 28 febbraio 2017 per gli amministratori di condomini per poter comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle spese sostenute nell’anno 2016.
Gli amministratori di condominio dovranno comunicare gli interventi di recupero e ristrutturazione del patrimonio edilizio che sono stati effettuati sulle parti comuni di edifici di tipo residenziale. Vanno comunicati gli interventi di riqualificazione energetica che sono stati effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali.Â
Infine, vanno comunicati gli acquisti di mobili e di grandi elettrodomestici che sono stati destinati all’arredo delle parti comuni dell’immobile che èoggetto di ristrutturazione e che arrederanno parti comuni dell’immobile stesso.
Nella comunicazione telematica inviata dagli amministratori all’Agenzia delle Entrate, devono essere indicate separatamente le quote di spesa che sono state sostenute dai singoli condomini. Inoltre la documentazione dovrà essere completa anche di relativo codice fiscale per la predisposizione del modello 730/2017 precompilato e relativo al periodo d’imposta 2016.
Tutte le comunicazioni arrivate dagli amministratori dovranno consentire all’Agenzia delle Entrate di poter inserire le spese nelle dichiarazioni precompilate del 2017. La scadenza della comunicazione entro il 28 febbraio da parte degli amministratori all’Agenzia delle entrate viene fissata per ciascun anno secondo il decreto del MEF.
La comunicazione èobbligatoria anche per gli amministratori nominati da condominio che abbiano un numero di inquilini non superiore a 8, ma che cosa accade in caso di condominio minimo senza amministratore? In questo caso saranno gli inquilini stessi dell’edificio in cui sono stati effettuati i lavori che dovranno trasmettere direttamente i dati all’anagrafe tributaria.Â
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