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Cresce l’uso della dichiarazione precompilata

I contribuenti hanno dimostrato di apprezzare parecchio il 730 digitale, infatti a 20 giorni dallo stop all’invio della dichiarazione il numero di persone che hanno usato la precompilata èsalito parecchio. Restano fuori ancora tantissime persone ma la strada èquella giusta. 

La dichiarazione dei redditi precompilata ha quasi rotto il muro della diffidenza e di anno in anno i contribuenti che si affidano a questo sistema di dichiarazione sono sempre pi๠numerosi. I cittadini, soprattutto i pi๠anziani, fanno ancora difficoltà  ad emanciparsi da commercialisti e Caf ma il sistema digitale sta attirando le simpatie degli italiani, per la facilità  d’uso ma anche per via dell’inserimento di tante spese comunicate al fisco dagli enti preposti. L’Ansa ha fatto una panoramica della situazione che èstata riportata anche da Repubblica.it. Questo in sintesi il quadro proposto:

bozze_730_cu_2016

Come ricostruisce l’Ansa, si tratta in particolare di 1.523.764 contribuenti che – anche se la scadenza per l’invio èfissata per il 22 luglio – hanno già  permesso di superare la soglia di 1,4 milioni dell’anno scorso. Visto che manca ancora qualche giorno, all’Agenzia delle Entrate sono fiduciosi che il numero cresca ancora perchè sono molti i contribuenti – oltre 400 mila – che hanno elaborato la ‘precompilata’ ma l’hanno solo salvata e non ancora inviata. Già  cosà¬, comunque, la percentuale di coloro che hanno scelto il fai da te ha superato il 10% in regioni come la Lombardia e il Friuli Venezia Giulia, con con punte del 13,4% nella provincia di Monza, del 12,9% a Lecco e del 12% a Trieste.

Al milione e mezzo circa di 730 precompilati bisogna anche aggiungere oltre 70 mila dichiarazioni effettuate tramite Unicoweb precompilate.