3. Pensate che l’Agenzia delle Entrate possa portarvi via tutto, ma proprio tutto? No, visto che anche il Fisco non ha dei poteri assoluti e anche in caso di riscossione delle tasse non pagate, ci sono dei limiti come ricorda La legge per tutti.Â
Vediamo quali sono le sette cose che il fisco non puಠdavvero pignorare anche in caso di tasse non pagate.Â
1. Casa
A differenza di debiti con i privati, il pignoramento immobiliare non èprevisto nel caso dei debiti erariali. In sostanza la casa non puಠessere pignorata dal fisco nel momento in cui il debito sia inferiore a 120mila euro o la somma degli immobili del debitore non supera 120mila euro e nel caso in cui la casa sia l’unico immobile di proprietà del debitore e che risulti come sua residenza.
2. Stipendio
Non possono essere pignorati l’ultimo stipendio o l’ultima pensione accreditata visto che il pignoramento dello stipendio puಠavvenire presso il datore di lavoro, e quando ormai sia stato accreditato in banca. In tutti i casi èpossibile che venga pignorato fino a un quinto dello stipendio e non oltre.
3. Pensione
Come per il pignoramento dello stipendio, anche il pignoramento della pensione puಠavvenire presso l’ente di previdenza,prima che questo lo eroghi al pensionato o quando ormai èstato accreditato in banca. Anche in questo caso puಠessere essere pignorata fino a massimo un quinto della pensione.
4. Beni di famiglia
Ci sono alcuni beni che non possono essere pignorati: si tratta di beni assolutamente impignorabili, vale a dire letti, tavoli da pranzo e sedie, armadi guardaroba, cassettoni, frigorifero, stufe, fornelli di cucina, elettrici, lavatrice, utensili di casa e di cucina. Purchè non siano pezzi di antiquariato.
5. Auto di lavoro
Impossibile pignorare l’auto se ènecessaria al contribuente per lavorare.
6. Polizze vita
Le polizze vita sono impignorabili da parte di qualsiasi creditore.
ACCERTAMENTI FISCALI, ESCLUSI AUTO E PRIMA CASA
7. Conto corrente e casa cointestati
Tutti i beni cointestati possono essere pignorati ma entro massimo la metà . Se èpossibile che sia diviso in natura il fisco sottopone ad esecuzione forzata solo il 50% di proprietà del debitore. In caso contrario si vende per intero e si restituisce la metà all’altro titolare.
photo credits | thinkstock