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Modello F24 EP e codici tributo Imu

Anche gli enti pubblici sono chiamati a versare la prima rata dell’Imu entro il 18 giugno. Per farlo, anzichè utilizzare il modello F24, il modello F24 semplificato o il modello F24 compilabile, dovranno utilizzare il modello F24 EP, una speciale versione dedicata ai versamenti dovuti dagli enti pubblici (imposta municipale, tributi erariali, contributi previdenziali e premi assicurativi).

PAGARE L’IMU CON IL MODELLO F24 SEMPLIFICATO

Al fine di consentire il versamento dell’Imu da parte degli enti pubblici attraverso il modello F24 EP, l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione 53/E del 5 giugno 2012 ha istituito ben nove nuovi codici tributo.

Di seguito i codici tributo da utilizzare nel modello F24 EP e i relativi destinatari:
– 350E: fabbricati rurali ad uso strumentale (destinatario il Comune)
– 351E terreni (destinatario il Comune)
– 352E terreni (destinatario lo Stato)
– 353E aree fabbricabili (destinatario il Comune)
– 354E aree fabbricabili (destinatario il Stato)
– 355E altri fabbricati (destinatario il Comune)
– 356E altri fabbricati (destinatario lo Stato)
– 357E interessi da accertamento (destinatario il Comune)
– 358E sanzioni da accertamento (destinatario il Comune)

AGEVOLAZIONI IMU 2012 PER TIPOLOGIA DI IMMOBILE

Per quanto riguarda la compilazione della sezione IMU del modello, in particolare, nel campo “codice” deve essere indicato il codice catastale del comune nel cui territorio sono situati gli immobili, reperibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate; nel campo “estremi identificativi” nessun valore; nel campo “riferimento A”, composto da sei caratteri, un valore a scelta tra “A” (acconto), “S” (saldo), “U” (unica soluzione), un valore a scelta tra “R” (ravvedimento) oppure “N” (no ravvedimento), un valore a scelta tra “V” (immobili variati) e “N” (immobili non variati) e il numero degli immobili, da 001 a 999; nel campo “riferimento B” l’anno d’imposta cui si riferisce il versamento.

DOWNLOAD MODELLO F24 EP