Con la fine di ottobre, arriva novembre, il mese delle tasse: la conferma arriva dalla Cgia di Mestre che ricorda come a novembre gli italiani saranno chiamati a versare all’aeraggio la bellezza di 55 miliardi di euro tra acconti e addizionali Irpef, l’Ires, l’Iva, l’Irap, ritenute di imposta.
Oltre al ruolo di sostituto d’imposta, entro la fine del mese le piccole e medie imprese dovranno anche trasmettere la comunicazione dei dati riepilogativi delle liquidazioni periodiche IVA, ma gli appuntanti si concentrano soprattutto nella seconda metà del mese, dal 15 al 30 novembre.
Ecco gli adempimenti fiscali cui sono chiamate le PMI e i liberi professionisti nel mese di novembre.Â
15 novembre: entro la metà del mese le aziende dovranno emettere le fatture relative ai beni spediti o consegnati il mese precedente e i commercianti dovranno effettuare la registrazione dei correspettivi.
16 novembre: ਠil consueto appuntamento per le aziende che svolgono il ruolo di sostituto d’imposta. Sarà necessario versare i contributi dei dipendenti all’INPS e le ritenute alla fonte per quanto concerne le indennità e premi di lavoro. Previsto il versamento dei contributi, ma anche il pagamento dell’IRPEF. I liberi professionisti, artigiani e commercianti, saranno chiamati a versare la terza rata dei contributi minimi obbligatori. Si paga tramite il modello F24.
NOVEMBRE, ARRIVA IL MESE DELLE TASSE
30 novembre: la chiamata èper le piccole e medie imprese. I soggetti passivi Iva dovranno trasmettere la comunicazione della Lipe del terzo trimestre (in via tramite telematica). I liberi professionisti sono chiamati a pagare le imposte derivanti dalla dichiarazione dei redditi e a fine mese scadono le rate per chi aveva aderito alla rottamazione delle cartelle Equitalia o o alla voluntary disclosure.
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