Quante tasse pagano i lavoratori italiani in proporzione agli stipendi che percepiscono? Si èsoliti ripetere che in Italia il peso del cuneo fiscale èuno dei pi๠alti in Europa. Ma a quanto ammonta questo livello e quanto si paga invece in Europa negli altri paesi sviluppati? Una ricerca Eurispes ha risposto a questa domanda.Â
Il cuneo fiscale incide sugli stipendi dei lavoratori italiani per un totale del 47,6 per cento, in aumento rispetto agli anni passati. La ricerca Eurospes ha infatti rilevato i dati relativi al periodo che va dal 2010 al 2012. In cinque anni, tuttavia, questo valore èaumentato dell’1,1 per cento.
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Ma se in Italia il peso delle tasse sulle retribuzioni dei lavoratori rosicchia all’incirca metà dello stipendio, che cosa capita in Europa. La ricerca ha analizzato i valori dei paesi OCSE, quelli appartenenti all’Organizzazione Internazionale per la Cooperazione e lo Sviluppo. In Europa i lavoratori dei paesi OCSE pagano di tasse sui loro stipendi una cifra media del 35,6 per cento, ragione per cui l’Italia si situa circa 12 punti sopra rispetto a questa media.
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La ricerca èstata condotta su un categoria di lavoratore single e senza figli. I lavoratori italiani sono soliti avere quindi consapevolezza della discrepanza che intercorre tra il lordo e il netto dello stipendio. La nazione europea con il pi๠alto cuneo fiscale tuttavia èil Belgio, con un peso del 56 per cento, ma vi sono anche nazioni virtuose come la Svizzera o i Paesi Bassi che nello stesso periodo lo hanno ridotto.