àˆ alle porte la nuova scadenza fiscale del 18 aprile, ultimo giorno utile per poter regolarizzare i versamenti di imposte e ritenute non effettuati o effettuati in misura insufficiente entro il 16 marzo 2017.Â
Solo effettuando i versamenti necessari entro il 18 si avrà la possibilità di poter usufruire di una maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta a un decimo del minimo. Insomma èil caso di affrettarsi quanto meno per poter pagare una sanzione minima.Â
Devono versare le imposte e contributi dovuti, dipendenti, pensionati, persone fisiche non titolari di partita Iva, collaboratori coordinati e continuativi, lavoratori occasionali; imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio; lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali; società di persone, società semplici, Snc, Sas, Studi Associati; società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati diversi dalle società ; istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie; enti che non svolgono attività commerciali; organi e amministrazioni dello Stato.
Come ricorda l’Agenzia delle Entrate, il pagamento deve essere effettuato con l’F24 in modalità telematica o direttamente (attraverso i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel o attraverso l’home banking del proprio istituto di credito) o tramite intermediario abilitato.
SCADENZE FISCALI APRILE, LE DATE
I non titolari di partita IVA possono effettuare il versamento con modello F24 cartaceo presso Banche, Poste e agenti della riscossione, ma non devono utilizzare crediti tributari o contributivi in compensazione o devono pagare F24 precompilati dall’ente impositore. Ricordate che i sostituti d’imposta cumulano gli interessi dovuti al tributo. Ecco i codici di tributo diramati dall’Agenzia delle Entrate.
CODICI TRIBUTO:
1989 – Interessi sul ravvedimento – Irpef
1990 – Interessi sul ravvedimento – Ires
1991 – Interessi sul ravvedimento – Iva
1993 – Interessi sul ravvedimento – Irap
1994 – Interessi sul ravvedimento – Addizionale regionale
1998 – Interessi sul ravvedimento – Addizionale Comunale all’Irpef – Autotassazione – art. 13 del D.lgs. N. 472 del 18/12/1997
4061 – Imposta sulle transazioni di azioni e di altri strumenti partecipativi – art. 1, c. 491, l.n. 228/2012 – SANZIONE
4062 – Imposta sulle transazioni di azioni e di altri strumenti partecipativi – art. 1, c. 491, l.n. 228/2012 – INTERESSI
4063 – Imposta sulle transazioni relative a derivati su equity – art. 1, c. 492, l. n. 228/2012 – SANZIONE
4064 – Imposta sulle transazioni relative a derivati su equity – art. 1, c. 492, l. n. 228/2012 – INTERESSI
4065 – Imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative ad azioni e strumenti partecipativi – art. 1, c. 495, l. n. 228/2012 – SANZIONE
4066 – Imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative ad azioni e strumenti partecipativi – art. 1, c. 495, l. n. 228/2012 – INTERESSI
8901 – Sanzione pecuniaria Irpef
8902 – Sanzione pecuniaria addizionale regionale Irpef
8904 – Sanzione pecuniaria Iva
8906 – Sanzione pecuniaria sostituti d’imposta
8907 – Sanzione pecuniaria Irap
8918 – Ires – Sanzione pecuniaria
8926 – Sanzione pecuniaria addizionale comunale Irpef
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