FiscOggi spiega che le spese sanitarie che saranno inserite nella precompilata rispetteranno sempre le stesse regole ma la platea sarà pi๠ampia. In pratica sono confermate le modalità di accesso ai dati che si estendono anche a strutture autorizzate per l’erogazione dei servizi e non ancora accreditate.Â
L’Agenzia, ottenuto l’ok del Garante, con il provvedimento del 29 luglio ritorna sulle spese mediche utili ai fini dichiarativi, dopo l’ampliamento dei soggetti tenuti all’invio delle informazioni sanitarie, introdotto dalla Stabilità 2016. Ecco cosa c’èscritto nel Provvedimento:
Brevemente, restano invariati i dati resi disponibili dal Sistema tessera sanitaria (codice fiscale del contribuente o del familiare a carico cui si riferisce la spesa o il rimborso, codice fiscale o partita Iva e denominazione di chi eroga la prestazione, data del documento), la tipologia di spesa (ticket, farmaci, acquisto o affitto di dispositivi medici, servizi sanitari erogati dalle farmacie, farmaci per uso veterinario, visite mediche generiche e specialistiche, prestazioni chirurgiche ricoveri ospedalieri, eccetera), l’accesso ai dati (l’Agenzia accederà ai dati delle spese sanitarie e dei rimborsi, tranne quelli per i quali il contribuente abbia inviato formale opposizione tramite l’apposito modulo), le modalità di consultazione da parte del contribuente dei dati aggregati e di quelli di dettaglio, disponibili sul sito delle Entrate.
Restano invariate anche le regole per l’opposizione:
Stesse istruzioni anche per l’opposizione a rendere disponibili i dati all’Agenzia: nel caso di scontrino parlante il diniego puಠessere esercitato non comunicando il codice fiscale, negli altri casi chiedendo esplicitamente al medico o alla struttura sanitaria di annotare l’opposizione nella fattura. E’ possibile esercitare l’opposizione per una singola voce dal 1° al 28 febbraio dell’anno successivo al periodo d’imposta di riferimento accedendo all’area autenticata del sito del “Sistema tessera nazionaleâ€, cosଠcome èpossibile opporsi ai dati aggregati comunicando all’Agenzia la tipologia di spesa da escludere e i propri dati. Invariate anche le modalità di comunicazione che potranno avvenire tramite Pec, utilizzando i numeri del Cam (848800444 da fisso, 0696668907 da cellulare, +390696668933 dall’estero), oppure consegnando il modello personalmente presso un ufficio territoriale dell’Agenzia.