Pessimo primato per l’Italia che conquista uno dei primi posti in classifica fra 15 paesi della Ue dove si registra il maggior carico fiscale di tasse sull’auto.
Il primato del carico fiscale ammonta a 90,5 miliardi per la Germania che conquista il primato, seguita dalla Francia con 73,5 miliardi e dall’Italia con quota 73 miliardi. Questi i dati che emergonodall’ultima Tax Guide 2018 pubblicata dall’Acea, l’associazione dell’industria automobilista europea he rimarca come la tassazione sulle auto sia salita del 4% rispetto all’anno precedente in Europa toccando cifre alte, pari a 413 mld di euro, tre volte il bilancio comunitario.
In Italia, a pesare di pi๠sulla tassazione, sono le accise con un gettito di 35,8 mld nel 2016, in Francia con 36,4 mld; in Germania con 42 mld.
Nulla a che vedere con i numeri di Portogallo (3,2 mld) o Spgna (con 18, 7 mld).
Molto alto in Italia anche il gettito Iva per acquisto e riparazioni che tocca i 17,3 mld anche pi๠alto della Francia con 15,6 mld.
Altrettanto alto èil valore del bollo auto italiano che si attesta intorno a 6,6 mld nel 2016 a fronte dei 860 mln circa della Francia. Insomma l’auto sta diventando un vero proprio lusso a quanto pare anche considerando che il mercato automobilistico italiano vale centinaia di miliardi di euro all’anno per i governi europei. Inoltre, la maggior parte dei paesi europei, sta adottando una tassazione basata sulle emissioni di CO2 anche in vista dell’introduzione di un nuovo test di laboratorio, il Wltp che non dovrà perಠavere impatti negativi sulla tassazione, ulteriore, dei veicoli ai danni degli automobilisti.
AUTOMOBILISTI, IL CARICO FISCALE AUMENTA
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