Nonostante l’abolizione del tax day di giugno, le scadenze da rispettare il 30 giugno sono state numerose. E anche per luglio si prospettano numerose scadenze fiscali, tra cui l’invio della dichiarazioni dei redditi 2017 (il 730) che deve essere inoltrata entro il 24 luglio all’Agenzia delle Entrate e la prima rata da pagare per chi ha aderito alla rottamazione delle cartelle della ex Equitalia. Vediamo le tasse e le scadenze fiscali.
7 LUGLIO: èla scadenza fissata per inviare in via telematica da parte di Caf o altri intermediari abilitati che devono inviare almeno l’80% del 730 dei propri clienti;
17 LUGLIO: èla data utile per il versamento unitario F24: ritenute, Iva, contributi previdenziali e assistenziali;
– Versamento 2° rata del saldo Iva relativa all’anno 2016 risultante dalla dichiarazione Iva annuale;
– Ravvedimento: ultimo giorno utile per poter regolarizzazione i versamenti di imposte e ritenute non effettuati o effettuati in misura insufficiente entro il 16 giugno 2017. Si tratta del ravvedimento breve che prevede la maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta a un decimo del minimo.
24 LUGLIO: èla scadenza ultima per la presentazione in via telematica della dichiarazione dei redditi (Mod. 730/2017) ad opera del contribuente e della presentazione in via telematica del modello 730/2017 da parte di Caf o altri intermediari abilitati che entro il 7 luglio dovranno aver trasmesso almeno l’80% dei modelli dei propri clienti;
25 LUGLIO: scade la presentazione degli elenchi riepilogativi Intrastat per il mese di giugno 2017 o per il secondo trimestre 2017;
31 LUGLIO: èla data fissata per il pagamento della prima o unica rata del debito residuo comunicato dall’Agente della riscossione per perfezionare la ‘definizione agevolata’, la rottamazione delle cartelle (per i carichi affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2016).
– àˆ fissata la presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta e degli intermediari relativa all’anno 2016 (Mod. 770/2017 Redditi 2016);
– Versamento, in unica soluzione o prima rata, dell’Irap risultante dalle dichiarazioni annuali come saldo per l’anno 2016 e di primo acconto per l’anno 2017, con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo;
– Versamento, in unica soluzione o prima rata, del saldo Iva relativo al 2016 che risulta dalla dichiarazione IVA annuale, maggiorata dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/03/2017 – 30/06/2017, con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo;
– Versamento, in unica soluzione o prima rata, dell’Ires, a titolo di saldo per l’anno 2016 e di primo acconto per l’anno 2017, con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo;
– Ravvedimento: ultimo giorno utile per regolarizzare i versamenti di imposte non effettuati o effettuati in misura insufficiente entro il 30 giugno 2017 con ravvedimento breve e con maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta a un decimo del minimo.
Versamento, con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse, di saldo e primo acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d’imposta o con modello Redditi.