Il concorso per 10 funzionari amministrativi contabili da inserire nel corpo dei Vigili del Fuoco scade il 9 luglio prossimo. Il testo del bando per chiunque fosse interessato a partecipare.Â
Concorso pubblico, per esami, a dieci posti nella qualifica di funzionario amministrativo – contabile vice direttore del ruolo dei funzionari amministrativo contabili direttori del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Esclusi i riferimenti di legge che potete leggere anche sul sito dei Vigili del Fuoco ecco la descrizione dei posti a concorso e dei requisiti richiesti ai partecipanti, poi il link per accedere al testo integrale del bando e conoscere le prove e la modalità di partecipazione.
Art. 1 -Â Posti a concorso
E’ indetto un concorso pubblico, per esami, a 10 posti nella qualifica di Funzionario amministrativo – contabile vice direttore del ruolo dei funzionari amministrativo contabili direttori del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Ai sensi dell’art. 119, comma 4, del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217, il venti per cento dei posti e’ riservato al personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco in possesso di una delle lauree magistrali tra quelle previste dal successivo art. 2, comma 1, lett. e) e degli altri requisiti prescritti e che abbia prestato sette anni di effettivo servizio alla data del bando di indizione del concorso. E’ ammesso a fruire di tale riserva il personale che, nel triennio precedente, non abbia riportato una sanzione disciplinare piu’ grave della sanzione pecuniaria. Ai sensi dell’art. 13 del decreto legislativo 5 aprile 2002, n. 77, il dieci per cento dei posti e’ riservato a coloro che abbiano svolto per almeno dodici mesi, alla data di scadenza del termine utile stabilito per la presentazione della domanda di partecipazione, il servizio civile nelle attivita’ istituzionali del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Ai sensi dell’art. 1005 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 – codice dell’ordinamento militare – il due per cento dei posti e’ riservato agli ufficiali che abbiano terminato senza demerito, alla data di scadenza del termine utile stabilito per la presentazione della domanda di partecipazione, la ferma biennale. I posti riservati, non coperti per mancanza di vincitori, sono conferiti, secondo l’ordine della graduatoria, agli altri candidati idonei.
Coloro che intendano avvalersi di una delle suddette riserve devono dichiararlo nella domanda di partecipazione al concorso.
Art. 2 -Â Requisiti di ammissione
Per l’ammissione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana;
b) godimento dei diritti politici;
c) eta’ non superiore agli anni 45.
Non e’ soggetta ai limiti massimi di eta’, ai sensi dell’art. 1 comma 3 del decreto del Ministro dell’Interno 8 ottobre 2012, n. 197, la partecipazione al concorso del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco destinatario della riserva del venti per cento dei posti di cui all’art. 119, comma 4, del decreto legislativo 13
ottobre 2005, n. 217.
d) idoneita’ fisica, psichica e attitudinale al servizio, secondo i requisiti stabiliti dal decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, art. 2, comma 1, numero 3) e dal regolamento del Ministro dell’Interno 11 marzo 2008, n. 78;
e) possesso della laurea magistrale, di cui al decreto del Ministro dell’Interno n. 1 del 21 novembre 2005, appartenente ad una delle classi delle lauree specialistiche in:
– giurisprudenza (22/S);
– scienze dell’economia (64/S),
– scienze della politica (70/S),
– scienze delle pubbliche amministrazioni (71/S),
– scienze economico – aziendali (84/S),
– teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica (102/S)
cosi’ come equiparate ai sensi del decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Universita’ e della Ricerca di concerto con il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione del 9 luglio 2009 e relativa tabella.
I titoli di studio conseguiti all’estero presso universita’ e istituti di istruzione universitaria sono considerati validi se sono stati dichiarati equivalenti a titoli universitari italiani e riconosciuti ai sensi della vigente normativa in materia. Sara’ cura del candidato specificare nella domanda di partecipazione gli estremi del provvedimento di equiparazione o equivalenza ovvero della richiesta di equiparazione o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero nonche’ l’ente competente al riconoscimento;
f) possesso delle qualita’ morali e di condotta di cui agli articoli 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53 e 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
Non sono ammessi al concorso coloro che siano stati espulsi dalle forze armate e dai corpi militarmente organizzati o che abbiano riportato una condanna a pena detentiva per reati non colposi ovvero siano stati sottoposti a misura di prevenzione nonche’ coloro che siano stati destituiti da pubblici uffici o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego
statale ai sensi dell’art. 127, comma 1, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
I requisiti di ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione delle domande di partecipazione.