L’offerta èallettante: primo mese con stipendio di 2.200 euro, dal secondo si sale a 3.100. Le aziende agricole del Canton Ticino sono a corto di personale: “Noi paghiamo il minimo legale salariale – spiega Sem Genini, segretario dell’Unione contadini ticinesi – ovvero 2300 franchi il primo mese e 3200 a partire dal secondo.Â
Queste le informazioni riportare da Webnewsitaly:
Offriamo i salari previsti dai contratti di categoriaâ€. 2.300 franchi, quindi 2.200 euro di stipendio per il primo mese. 3.200 franchi, quindi 3.100 euro dal secondo mese. A pubblicare la notizia e l’annuncio èstato il quotidiano locale La provincia di Varese lunedଠ25 maggio. E in poche ore l’associazione dei contadini ticinesi èstata sommersa di richieste, come racconta Silvano Giuliani intervistato dalla provincia di Varese: “I posti di lavoro disponibili ci sono, ora che sta iniziando la stagione estiva del raccolto – fa notare Giuliani – Tradizionalmente la maggior parte delle mansioni vengono svolte da operai e braccianti agricoli che arrivano dal Portogallo e dalla Polonia per trascorrere in Svizzera i mesi estiviâ€. Ma, spiega Giulini, “non parliamo perಠdi una quantità di offerta pari al numero di richieste che ci stanno pervenendo in questi giorniâ€. Per candidarsi, suggerisce Silvano Giuliani, “occorre rivolgersi alle varie unioni cantonali, dove èpossibile fare richiesta con le tradizionali modalità degli annunci di ricerca e offerta di lavoro per poter entrare in contatto con i singoli datori di lavoroâ€.