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I profili “digitali” pi๠richiesti nel 2014 da Michael Page

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L’osservatorio di Michael Page ha indicato quali sono stati i profili pi๠richiesti in ambito digitale nel 2014 facendo una previsione rispetto ai mestieri pi๠richiesti il prossimo anno nel 2015. Ecco il risultato dell’indagine che puಠessere d’aiuto a chi cerca una professione per l’anno in corso. 

L’Osservatorio di Michael Page ha scandagliato i curricula di 12 mila candidati e le richieste di lavoro delle aziende che fanno parte della sua rete spiegando che nel settore digitale l’occupazione salirà  fino al 30% con una corrispondente crescita degli stipendi. I manager di questo settore arriveranno a guadagnare anche 100 mila euro all’anno.

L’indagine ha evidenziato come le risposte ad un’offerta di lavoro per le professioni digitali èsempre superiore alla domanda e nel 2015 potrebbero fare il boom le richieste e le offerte per la posizione di programmatic buying manager (+30%). Molto di questo trend si deve alla digitalizzazione delle attività  aziendali e dall’impulso dato all’innovazione tecnologica.

Il settore digitale di contro si presenta come un settore molto volubile dove gli impiegati devono dimostrare di essere costantemente aggiornati e al passo con le novità  del settore. Le figure pi๠promettenti sono comunque tenute d’occhio dalle società  che possono offrire mediamente un percorso di formazione interna e delle esperienze all’estero di media e lunga durata.

I profili pi๠ricercati nel 2014 che si pensa possano fare il boom nell’anno in corso sono:

  • il programmatic buying manager che si occupa della pianificazione pubblicitaria ad “audience” finalizzata all’individuare e acquisire un target ben definito di utenti, ottimizzando il budget a disposizione delle aziende;
  • l’e-Commerce manager, ovvero il responsabile del canale di vendita online;
  • il web marketing manager, il responsabile dello sviluppo delle strategie di marketing sui nuovi media;
  • il SEO/SEM manager, colui che definisce le strategie e le attività  dirette a migliorare il posizionamento del sito internet aziendale sui motori di ricerca;
  • il Chief Technology Officer (CTO), il manager esperto di tecnologie che ha il compito di individuare le migliori tecnologie adatte all’azienda per garantirne l’efficienza e l’operatività .