Anche nel corso del 2014 a disposizione dei contribuenti italiani ci saranno diversi modi per richiedere in maniera veloce all’Agenzia delle Entrate i rimborsi fiscali spettanti. L’Agenzia delle Entrate, infatti, anche per quest’anno ha concesso la possibilità di comunicare il proprio IBAN, ovvero le coordinate bancarie per ricevere direttamente l’accredito delle somme sul proprio conto corrente, oppure la possibilità di utilizzare il metodo di compensazione debiti – crediti.Â
rimborsi fiscali
Come chiedere i rimborsi fiscali all’Agenzia delle Entrate
Anche nel corso di quest’anno, come già in parte per lo scorso, i contribuenti italiani potranno richiedere e ottenere i rimborsi fiscali spettanti all’Agenzia delle Entrate in maniera molto pi๠veloce semplicemente comunicando il proprio codice IBAN, le coordinate bancarie che servono all’effettuazione dell’accredito diretto sul proprio conto corrente.Â
Rimborsi fiscali – Come comunicare le coordinate bancarie all’Agenzia delle Entrate
In un post pubblicato prima di questo abbiamo visto che numerosi contribuenti italiani, sia persone fisiche che imprese e in particolare lavoratoti che non hanno pi๠il sostituto di imposta sono interessati in questo periodo da una richiesta da parte dell’Agenzia delle Entrate in merito alla comunicazione delle proprie coordinate bancarie. Le coordinate bancarie servono infatti per ottenere in tempi pi๠rapidi e in un modo pi๠semplice i rimborsi fiscali spettanti.Â
L’Agenzia delle Entrare sollecita imprese e lavoratori per i rimborsi fiscali
Anche se con un po’ di anticipo, si torna a parlare di rimborsi fiscali. Lo fa l’Agenzia delle Entrate italiana, che, come già attuato lo scorso anno, vuole anticipare e agevolare le procedure per l’erogazione dei rimborsi fiscali. L’Agenzia delle Entrate, infatti, vuole accelerare le procedure per il pagamento di quanto spettante a lavoratori e imprese che hanno presentato la dichiarazione dei redditi 2014.Â
Domanda di richiesta rimborso fiscale
Nel caso in cui un contribuente abbia versato un ammontare di imposte superiore a quello che avrebbe dovuto versare in realtà , ha ovviamente diritto ad un rimborso fiscale. Tali rimborsi possono essere richiesti in fase di denuncia dei redditi, ovvero al momento della compilazione e delle presentazione della dichiarazione. Un modo alternativo di richiedere i rimborsi èquello formulato attraverso una dichiarazione scritta su un apposito modulo.
Rimborso fiscale 2014 direttamente dall’Agenzia delle Entrate
La domanda di rimborso fiscale puಠessere richiesta direttamente all’Agenzia delle Entrate, che si occuperà di rimborsare tasse dirette ed indirette, nello specifico Irpef, Irap e tutte le imposte oggetto di pagamento.
Rimborsi fiscali Agenzia delle Entrate oltre 4mila euro
L’Agenzia delle Entrate ha comunicato che i rimborsi fiscali che sono dovuti ai cittadini e contenuti all’interno del modello 730 saranno erogati dallo stesso ente nel caso in cui superino la cifra dei quattromila euro.
Rimborsi fiscali disoccupati anticipati
Il Governo Letta nella figura del sottosegretario Baretta ha annunciato che saranno effettuati rimborsi fiscali nel prossimo mese di settembre per i quattrocentomila soggetti che sono attualmente in stato di disoccupazione e che non godono di alcuna tutela da parte dello stato, cioènon hanno accesso alla cassa integrazione, alla mobilità o a qualsiasi altro tipo di sussidio.
Rimborsi fiscali pi๠veloci
La Consulta nazionale dei Caf ha lanciato un allarme inerente i rimborsi fiscali per alcuni soggetti contribuenti. L’organo collegiale dei Caf ha infatti denunciato che i rimborsi fiscali saranno rimborsati solo fra due anni per circa 400.000 persone; la criticità sta nel fatto che questi soggetti sono senza indennità di disoccupazione e senza pensione. Persone che non hanno presentato il 730, proprio perchè sono senza sostituto di imposta.
Accredito rimborsi fiscali su conto corrente
Ottenere i rimborsi direttamente sul proprio corrente bancario èmolto semplice, basta compilare un apposito modello nel quale vengono indicate le coordinate bancarie e gli altri dati relativi al proprio conto. Per i bonifici internazionali èinoltre necessario indicare il codice Bic o Swift.
Rimborsi fiscali del 2006 in arrivo
Dipendenti e pensionati che dichiarano i redditi col modello 730, infatti, sono gli unici a dormire sonni tranquilli, giacchè il rimborso gli arriva in pochi mesi direttamente in busta-paga o nella pensione; ma tutti gli altri devono attendere parecchi anni, un po’ per motivi tecnici (occorre verificare, almeno formalmente, che le richieste non siano infondate) e un po’ per la cronica carenza di fondi nelle casse pubbliche.