Dovrebbero arrivare nell’arco di pochi giorni i chiarimenti da parte del Ministero dell’economia e delle finanze sul corretto calcolo della Tari, la tassa sui rifiuti che èstata calcolata in modo errato da alcuni Comuni, arrivando anche al doppio dell’importo reale.
Sono già state previste delle modalità per chiedere i rimborsi nel caso in cui un Comune non abbia applicato la tassa in modo corretto e le associazioni dei consumatori sono già sul piede di guerra per poter avanzare le cause risarcitorie nei confronti dei Comuni che dovranno non solo restituire le somme illecitamente ricevute, ma anche restituire gli interessi di legge e le spese nei confronti dei cittadini.Â