La legge stabilisce i requisiti di accesso alla pensione per tutti coloro che sono iscritti alla gestione separata Inps. La riforma Fornero, ovvero il decreto legge numero 214 del 2011, ha modificato in maniera sostanziale i requisiti pensionistici per gli iscritti alla suddetta gestione separata.
I soggetti contribuenti iscritti alla gestione separata dell’Inps sono:
- liberi professionisti
- co.co.pro
- collaboratori autonomi
- venditori porta a porta
La riforma delle pensioni dello scorso anno, varata nell’ambito della manovra salva Italia, si èoccupata tra le varie cose di modificare i requisiti di accesso alla pensione per tutti i lavoratori ed ovviamente si èanche preoccupata di modificare la disciplina di accesso anche per i soggetti lavoratori iscritti alla gestione separata dell’Inps.
Tale sezione altro non rappresenta che un fondo pensionistico che viene finanziato da tutti i contributi previdenziali obbligatori versati dai lavoratori assicurati. La norma che regola l’istituzione ed il funzionamento della gestione separata dell’Inps èl’articolo 2, comma 26 delle legge del 8 agosto 1995, in particolare la numero 335.
La ragione per cui èstata istituita la gestione separata dell’Inps èla regolarizzazione di tutti i soggetti contribuenti che svolgono un’attività di lavoro autonomo per professione abituale. La caratteristica principale èla non esclusività della professione. Al suo interno ricadono ad esempio i collaboratori coordinati e continuativi, ovvero i cosiddetti co.co.co, ma anche tutti gli incaricati alla vendita a domicilio.
Nel dettaglio, ecco tutte le categorie di lavoratori che devono necessariamente iscriversi alla gestione separata dell’Inps
- collaboratori coordinati e continuativi
- liberi professionisti che ono titolari di partita Iva
- lavoratori autonomi occasionali
- venditori porta a porta
- associati in partecipazione
- spedizionieri doganali non dipendenti
- coloro che sono beneficiari di assegni di ricerca
- beneficiari di borse di studio per la partecipazione a corsi di dottorato di ricerca
- beneficiari di borse di studio per la partecipazione a corsi di sostegno della mobilità internazionale degli studenti
- medici con contratto di formazione specialistica
- amministratori locali
- volontari del servizio civile nazionale
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