Nella giornata di oggi scade il termine del bando per la presentazione della domanda di accesso alla novità introdotta dalla Riforma Fornero, cioèdei voucher Inps per asilo nido. Â Erano stati infatti riaperti i termini per i voucher asilo nido, visto che poche persone avevano presentato richiesta. Ma le difficoltà rimangono, infatti pare che siano poche le strutture che partecipino alla iniziativa.
I voucher Inps, rappresentavano nelle volontà della Riforma Fornero del lavoro un bonus per pagare l’asilo nido o la baby sitter rischia. Purtroppo perಠpare che la novità introdotta sia un enorme buco nell’acqua. Siamo infatti giunti alla scadenza del bando pubblicato online dall’Istituto nazionale di previdenza sociale, oggi 11 luglio 2013. Purtroppo perಠsono poche le strutture pubbliche e private che hanno richiesto di  far parte dell’elenco di asili nido che intendono aderirire alla novità prevista dalla legge Fornero, la legge numero 92 del 2012.
Proprio la legge promossa durante il Governo Monti ha cambiato radicalmente l’aspetto ed il funzionamento del vecchio bonus bebà¨: èstato infatti prevista l’erogazione di voucher Inps con cui pagare la baby sitter; gli stessi potevano essere usati per pagare la retta dell’asilo nido pubblico o privato per la madre lavoratrice al termine del congedo di maternità ed in alternativa al congedo parentale.
L’Inps ha provveduto a rinnovare il bando dopo la pubblicazione dello stesso il 16 maggio scorso. Sono pochissime perಠle strutture sia pubbliche, sia private che hanno aderito alla novità che scadrà nella giornata di oggi. Si sospetta quindi un clamoroso flop di ciಠche era stato giudicato come una clamorosa innovazione per il mondo del lavoro.
Sembra perಠche tutto ciಠnon dipenda dallo scarso interesse degli operatori del settore, almeno da quanto si capisce dalle dichiarazioni ufficiali di Assonidi, l’associazione provinciale asili nido e scuole dell’infanzia privati, che denuncia i tempi troppo stretti per aderire all’iniziativa.