carburanti, fatturazione elettronica, iva, partite iva, acconto iva, bando, fattura, saldo, lavoratori autonomi

Lavoratori autonomi, i pi๠ricchi a Milano

I lavoratori autonomi pi๠ricchi? Svolgono la loro attività  nella città  di Milano con un reddito medio pari a circa 38.140 euro: due volte e mezzo pi๠elevato di quanto dichiarano invece i colleghi di Vibo Valentia che restano il fanalino di coda con 15.479 euro.

fattura, saldo, lavoratori autonomi

Il dato medio nazionale si attesta intorno ai 26.248 euro come conferma l’elaborazione del Ufficio studi della Cgia sui redditi medi dei lavoratori autonomi riferiti alla dichiarazione dei redditi 2016 per l’anno di imposta 2015. 

Leggi il resto

Le partite IVA continuano a crescere

Jobs Act per lavoratori autonomi e partite iva, le novità 

In arrivo un Jobs Act anche per i lavoratori autonomi e le partite Iva che potrebbero cominciare a godere di maternità , malattia, e altre forme di tutela, un miraggio per loro fino a questo momento.

Le partite IVA continuano a crescere

Nei 22 articoli della legge si prevederebbero pertanto di agevolazioni fiscali che possano incoraggiare la formazione di professionisti e lavoratori autonomi includendo la deducibilità  integrale delle spese sostenute per l’iscrizione a master, ai corsi di formazione o aggiornamento professionale, a convegni e congressi e delle spese sostenute per i servizi personalizzati.

Leggi il resto

carburanti, fatturazione elettronica, iva, partite iva, acconto iva, bando, fattura, saldo, lavoratori autonomi

Lavoratori autonomi, saldo della fattura entro 60 giorni

Buone notizie per i lavoratori autonomi che ottengono delle tutele con l’approvazione del Job Act 2.0. Per i lavoratori autonomi.

fattura, saldo, lavoratori autonomi

In sostanza dovranno ricevere il saldo delle fatture entro e non oltre 60 giorni: un tempo relativamente breve per i lavoratori che spesso e volentieri si vedono provvedere al saldo anche dopo mesi e sono sottoposti al rischio concreto che i clienti non onorino le proprie fatture. 

Leggi il resto

Dettagli mediazione obbligatoria sinistri auto

Come diventare lavoratori autonomi

Anche se la ripresa economica èpi๠vicina, anche se aumentano gli ordini delle aziende e anche se la ripresa delle assunzioni ègià  in atto, c’èsempre da sistemare chi ha perso un lavoro. Fortuna che molti non hanno perso anche la voglia di lavorare e sono pronti a mettersi in proprio. Ma come si diventa lavoratori autonomi?

Leggi il resto

Welfare negli studi professionali

I professionisti italiani hanno guadagnato nel corso dei decenni l’immagine di una classe elitaria e sostanzialmente immune alle difficoltà  del mercato e ai problemi di reddito.

Quest’immagine, per quanto ancora diffusa, èirrimediabilmente fuori tempo: il numero degli iscritti agli ordini professionali e, allargando il raggio, dei lavoratori autonomi non iscritti ad alcun ordine oscilla oggi intorno ai due milioni. Un livello molto alto e in continua crescita, tanto che gli spazi di mercato sono via via pi๠ristretti, soprattutto per i giovani e per coloro che sono privi di alta qualificazione.

Leggi il resto

Riaddebito fra professionisti delle spese comuni

Capita frequentemente che i lavoratori autonomi, soprattutto se giovani e squattrinati, prendano in comune uno stesso appartamento da usare come ufficio. La loro non èun’associazione professionale: ognuno opera per proprio conto e con propria partita IVA.

Le spese comuni sono ripartite in parti uguali o secondo altri parametri, come la dimensione delle stanze; tali spese comuni consistono in genere nelle bollette dell’elettricità , dell’acqua o del gas, nelle spese condominiali, nelle pulizie e talvolta nello stipendio della segretaria.

Leggi il resto

Prostitute tassate come lavoratori autonomi

Sono ormai decenni che si discute, senza troppo costrutto, sulla regolarizzazione amministrativa e fiscale di chi esercita la prostituzione: salvo rari casi, infatti, i redditi (talvolta ingenti) di chi pratica il mestiere pi๠antico del mondo sono totalmente esentasse.

In attesa di una futuribile norma tributaria che intervenga a regolare la materia, occorre applicare le leggi di carattere generale. In linea di massima, le commissioni tributarie che si sono occupate della questione hanno uniformemente definito tali redditi come proventi di lavoro autonomo, e dunque assoggettabili alle relative regole, includendo gli obblighi di fatturazione e di tenuta delle scritture contabili.

Leggi il resto

Bonifici di fine anno ai professionisti

In un recente convegno, Arturo Betunio (direttore dell’ufficio normativa dell’Agenzia delle Entrate) ha anticipato il contenuto di alcune prossime circolari che chiariranno svariati punti controversi dell’attuale legislazione tributaria.

Un tema su cui Betunio si èsoffermato concerne i pagamenti eseguiti alla fine dell’anno verso i professionisti e gli altri lavoratori autonomi mediante bonifico bancario.

Leggi il resto

Associazioni professionali in crescita

Sebbene rimanga la generale tendenza, per i professionisti italiani, di agire ognuno per conto proprio, sono tuttavia in crescita gli studi associati.

Il discorso riguarda principalmente i giovani, che agli inizi della carriera temono di non poter contare su una clientela sufficiente per coprire tutti i costi; e la condivisione delle spese comuni (come affitto o mutuo, elettricità , pulizie, segretaria…) ècertamente la pi๠potente e tradizionale molla che spinge ad associarsi.

Leggi il resto

I sindacati puntano ai piccoli professionisti

In questo periodo, i grandi sindacati confederali stanno studiando il modo in cui avvicinare un nuovo e vastissimo “mercato”: quella dei lavoratori autonomi di piccole dimensioni. Sono infatti ormai milioni, in Italia, coloro che hanno aperto partita IVA non per autentica convinzione bensଠspinti dalla necessità .

Le aziende e gli stessi grandi studi professionali hanno compreso da tempo che pagare un professionista èmolto pi๠conveniente rispetto all’assunzione di un dipendente: contributi previdenziali modestissimi (2% o 4% sull’onorario, secondo i casi) e nessun problema a dismettere il lavoratore quando viene il momento di tagliare i costi.

Leggi il resto

Professionisti in crisi di liquidità 

Un tempo, gli esercenti le professioni intellettuali erano numericamente pochi e visti dalla popolazione come titolari di numerosi privilegi da invidiare.

Nel 2010, le cose non stanno pi๠cosà¬, se mai lo sono state. La crisi ha colpito duro, infatti, anche la gran parte dei professionisti italiani, che tanto pochi non sono pià¹.

Leggi il resto

Giovani precari con partita IVA

lavoratore1

Il fenomeno, in realtà , esiste già  da molti anni, ma èindubbio che èsolo da qualche tempo che esso èsploso in tutta la sua evidenza. In pratica, le aziende, facendo due conti, hanno scoperto che pagare un lavoratore autonomo, a parità  di condizioni, èmolto pi๠conveniente che assumere un dipendente o un collaboratore coordinato e continuativo.

Sono ormai innumerevoli i casi di giovani privi di occupazione che trovano un lavoro solo previa apertura della partita IVA, e altrettanti sono coloro che una mansione già  ce l’avevano, ma un brutto giorno hanno dovuto eseguire, su richiesta del datore, l’ingrata scelta se divenire autonomi o restarsene a casa.

Leggi il resto