Imu non abolita per tutti

casa città 

La novità  della settimana èstata senz’altro la seduta del Consiglio dei Ministri con la quale si ètrovato l’accordo per cancellare l’Imu sulla prima casa. Tra le pieghe del decreto perಠsi possono trovare varie specifiche, ad esempio èbene ricordare che rimane comunque l’obbligo per immobili di pregio  e capannoni industriali.

Leggi il resto

Tares, proposta modifica

capri_marina_grande

Le associazioni ambientali hanno pubblicamente formulato una proposta di modifica della nuova imposta Tares, in modo da farla andare verso una direzione pi๠equa. L’idea infatti prevede di rispolverare un vecchio concetto, quello del “chi pi๠inquina, pi๠paga” in modo da migliorare la distribuzione, l’incisività  e l’equità  di tutto il sistema.

Leggi il resto

imu, tasi

Governo conferma riforma Imu entro l’estate

imu

Il Governo Letta dopo la sospensione della rata Imu aveva preso l’impegno di trovare una soluzione alternativa allo slittamento momentaneo. Adesso arriva una nuova conferma da parte del Governo Letta che si impegna di eliminare per le prime case  riformare l’intera disciplina della tassa sugli immobili introdotta dal decreto salva Italia. La riforma dovrà  effettuarsi entro Ferragosto e la prima riunione preliminare tra gli esponenti dell’esecutivo sarà  il prossimo 18 luglio 2013.

Leggi il resto

Prima rata Tares 2013

tares

Il Governo ha spiegato con pi๠note e circolari come funziona la nuova tassa Tares e adesso èil momento di procedere per i contribuenti al pagamento della nuova imposta. La prima rata della Tares 2013 èinfatti dovuta entro la fine di luglio 2013. E’ questa la deadline prevista nel decreto legge che la istituisce, ma l’imposta èdovuta solo se il comune non ha fissato scadenze diverse per l’anno in corso. Potrebbero essere infatti state previste delle regole diverse in alcuni comuni italiani.

Leggi il resto

Governo approva delle semplificazioni a costo zero

impresa familiare

Grazie all’approvazione del decreto del Fare e del ddl sulle semplificazioni da parte del Governo Letta, vengono introdotte alcune facilitazioni molto interessanti per tutti i cittadini. Alcune di queste manovre sono a costo zero, in un momento di estrema attenzione per i conti pubblici, ma portano delle grandi facilitazioni dal punto di vista burocratico e tecnico. Sono molte le novità  del decreto sulle semplificazioni, oltre alle misure del decreto del Fare su Equitalia e crescita.

Leggi il resto

Istruzioni pagamento Tares con modello F24

tares

L’Agenzia delle Entrate ha diffuso una comunicazione ufficiale tramite il proprio sito internet con cui si spiega come effettuare il pagamento della nuova imposta Tares mediante il modello F24. L’Agenzia ha ricordato che il pagamento dell’imposta tramite questo metodo puಠavvenire anche nella sua modalità  online. Lo stesso organo si era speso nelle scorse settimane per spiegare come funziona la nuova tassa Tares dopo la pubblicazione dei suoi codici tributo di pagamento.

Leggi il resto

tare

Come funziona la nuova tassa Tares

tare

La Tares èla nuova tassa sui rifiuti che graverà  sui bilanci familiari nel 2013, introdotta dalle manovre del Governo Monti per mettere in regola i conti del paese. Le stime delle associazioni di categoria e sindacali parlano di una spesa media per ciascuna famiglia di circa 350 euro, con un aumento rispetto alla vecchia tassa sui rifiuti di circa 80 euro annui.

Leggi il resto

Codici tributo pagamento Tares

FRANCE-THEME-RECYCLING

L’Agenzia delle Entrate con la risoluzione 37/E del 27 maggio 2013 ha istituito i codici tributo per il versamento della Tares, la nuova tassa sui rifiuti urbani.

Al riguardo occorre premettere che a partire dal 1° gennaio 2013 spetta ai Comuni decidere se avvalersi di una tassa o di una tariffa, in quanto il comma 29 dell’articolo 14 del Dl 201/2011 riconosce loro la possibilità  di applicare una tariffa, avente natura corrispettiva, in sostituzione del tributo.

Leggi il resto

Tares

Acconto Tares a rischio riscossione

Tares

 L’acconto Tares, uno dei principali obblighi fiscali del 2013, sarebbe a rischio riscossione a causa dell’uscita di Equitalia dal comparto dei tributi locali che avverrà  il prossimo 30 giugno. Il Dl 35/2013 consentiva infatti ai Comuni TARSU di riscuotere l’acconto TARES 2013 seguendo le stesse modalità  dell’anno 2012, quindi l’imposta avrebbe potuto essere riscossa solo attraverso l’agenzia di riscossione nazionale Equitalia.

Leggi il resto