Il Governo ha previsto un regime agevolato per ulteriori categorie di lavoratori. Saranno inclusi infatti anche coloro che sono iscritti alle liste di mobilità e gli apprendisti. E’ stata inoltre approvata una deroga inerente all’età del lavoratore. I contributi degli apprendisti assunti dalle liste di mobilità sono stati infatti oggetto di chiarimenti da parte dell’Inps con il messaggio Inps n. 1176 del 22 luglio 2013.
governo letta
Rimborsi fiscali disoccupati anticipati
Il Governo Letta nella figura del sottosegretario Baretta ha annunciato che saranno effettuati rimborsi fiscali nel prossimo mese di settembre per i quattrocentomila soggetti che sono attualmente in stato di disoccupazione e che non godono di alcuna tutela da parte dello stato, cioènon hanno accesso alla cassa integrazione, alla mobilità o a qualsiasi altro tipo di sussidio.
Copertura abolizione Imu salta la stangata sui villini
Era proprio di ieri la notizia della tassa sui villini per coprire cancellazione Imu, ma proprio nella giornata di oggi il Governo Letta ha ribaltato le carte in tavola e ha annunciato che non ci sarà alcuna misura in quel senso. La notizia èstata confermata dallo stesso Palazzo Chigi, proprio per smentire tutte ciಠche era stato affermato da numerose testate giornalistiche. Ancora perಠtutti sono in attesa di vedere la riforma della tassazione sugli immobili entro Ferragosto, cosଠcome promesso da molti esponenti politici e governativi.
Novità riforma pensioni ed esodati
Le intenzioni del Governo erano state chiare sin dall’inizio. Il neo ministro Giovannini aveva infatti annunciato dei cambiamenti dell’età pensionabile e dell’assegno Inps per cercare di sanare tutte le situazioni fatte scoppiare dalla riforma Fornero, una su tutte quella sugli esodati.
Tassa sui villini per coprire cancellazione Imu
Il Governo ha confermato la riforma Imu entro l’estate e proprio per questo sta studiando delle soluzioni per ridurre l’impatto della stessa imposta sui conti pubblici. La soluzione, se vorrà essere rispettata la volontà del Pdl di cancellare l’imposta sulla casa, non potrà pi๠essere provvisoria, ma bensଠdefinitiva.
Governo incagliata sul decreto per fermare le lobby
Il consiglio dei ministri presieduto dal premier Enrico Letta ha intenzione di varare un disegno di legge per regolare l’attività dei lobbisti. In particolare si intende dare una frenata a tutti quelli che dialogano con le istituzioni. Tutti i lobbisti che hanno questo dialogo particolare con le istituzioni finiranno secondo la volontà annunciata dal Governo Letta in un particolare elenco dei portatori di interessi particolari.
Pagamenti della pubblica amministrazione ancora in ritardo
Il Governo Letta ha emanato il decreto per sbloccare il pagamento da parte della pubblica amministrazione nei confronti dei privati, ma ancora la situazione non sembra essersi sbloccata in positivo. Dai dati emerge infatti che non tutti gli enti si stanno comportando allo stesso modo. Infatti i comuni vengono promossi in questa speciale classifica dei buoni pagatori, mentre vengono bocciate le regioni e le amministrazioni statali.
Credito alle imprese dalla Bei
La congiuntura dell’economia non èfavorevole e il sistema italiano èin forte difficoltà . Proprio di questa settimana sono i dati sugli acquisti. Il crollo dei consumi si riflette su occupazione e produzione e ciಠricade anche sulle casse dello stato, infatti dagli ultimi conteggi calano ancora gli introiti Iva nei primi  cinque mesi del 2013.
Governo conferma riforma Imu entro l’estate
Il Governo Letta dopo la sospensione della rata Imu aveva preso l’impegno di trovare una soluzione alternativa allo slittamento momentaneo. Adesso arriva una nuova conferma da parte del Governo Letta che si impegna di eliminare per le prime case  riformare l’intera disciplina della tassa sugli immobili introdotta dal decreto salva Italia. La riforma dovrà effettuarsi entro Ferragosto e la prima riunione preliminare tra gli esponenti dell’esecutivo sarà il prossimo 18 luglio 2013.
Prima rata Tares 2013
Il Governo ha spiegato con pi๠note e circolari come funziona la nuova tassa Tares e adesso èil momento di procedere per i contribuenti al pagamento della nuova imposta. La prima rata della Tares 2013 èinfatti dovuta entro la fine di luglio 2013. E’ questa la deadline prevista nel decreto legge che la istituisce, ma l’imposta èdovuta solo se il comune non ha fissato scadenze diverse per l’anno in corso. Potrebbero essere infatti state previste delle regole diverse in alcuni comuni italiani.
Documenti soggetti aumento marca da bollo
Dal 26 giugno 2013 èoperativo l’aumento delle marche da bollo, i cui importi sono aumentati per effetto del decreto legge n. 43 del 26.04.2013 voluto dal Governo Letta. Le marche da bollo vengono utilizzate in molti atti e documenti ufficiali presentati da professionisti agli uffici della PA oppure dai semplici cittadini, come nel caso delle tasse scolastiche ed universitarie.
Bonus assunzioni nel decreto occupazione
Il Governo ha rinviato l’aumento dell’Iva al 22% posticipandolo fino al 1 ottobre 2013. La tassa sulle sigarette elettroniche copre il rinvio Iva, cosଠcome dichiarato nella conferenza stampa appena successiva al Consiglio dei ministri. Ma le novità arrivano anche sul fronte del lavoro.
Governo approva delle semplificazioni a costo zero
Grazie all’approvazione del decreto del Fare e del ddl sulle semplificazioni da parte del Governo Letta, vengono introdotte alcune facilitazioni molto interessanti per tutti i cittadini. Alcune di queste manovre sono a costo zero, in un momento di estrema attenzione per i conti pubblici, ma portano delle grandi facilitazioni dal punto di vista burocratico e tecnico. Sono molte le novità del decreto sulle semplificazioni, oltre alle misure del decreto del Fare su Equitalia e crescita.
Modifiche alla riforma Fornero in corso
Il Governo sta varando delle modifiche alla riforma del lavoro di Elsa Fornero, ex ministro del Welfare con il Governo presieduto dal senatore a vita Mario Monti. La legge n. 92 del 2012, cosଠcome si chiama in realtà , ma ribattezzata con il nome del ministro che l’ha varata, non èstata ancora cambiata dai primi provvedimenti del Governo di Enrico Letta. Le modifiche non sono infatti contenute nel decreto semplificazioni, approvato nei giorni scorsi dal Consiglio dei ministri.