Il decreto del fare sta affrontando l’iter parlamentare di ratifica e molte sono le novità introdotte per via di emendamento da parte delle varie forza politiche. Una delle principali riguarda il modello 730 per soggetti senza sostituto di imposta, ma èstata introdotta anche la norma che prevede la non obbligatorietà dello spesometro, che diventa facoltativo.
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Mediazione civile obbligatoria
Il Parlamento ha approvato delle modifiche al decreto legge numero 69 del 2013. In particolare sono stati introdotti numerosi emendamenti parlamentari al tema della mediazione civile. Questo strumento, molto utile dal punto di vista della giustizia per accorciare i tempi e far conciliare le parti, diventerà per quattro anni.
Modifiche all’Iva sulle locazioni di immobili
Il Governo ha introdotto della particolari novità per quanto riguarda l’Iva sulle locazioni di immobili. Le modifiche alla precedente normativa èstata introdotta con il decreto legge n. 83 del 2013 e l’Agenzia delle entrate ha spiegato le relative novità attraverso la circolare n. 22/E del 28 giugno 2013.
Nuove norme a contrasto dell’evasione fiscale
Il Governo Letta dopo aver cercato di dare una svolta al tema lavoro ed occupazione, cerca di cambiare anche una serie di norme in tema di evasione fiscale. Dopo l’introduzione del redditometro 2013 da parte del Governo Monti, Letta intende continuare sul contrasto ad una delle principali piaghe nazionali, che drena miliardi di euro dalle casse dello stato. Si sono da poco viste le novità ISEE 2013 per scovare gli evasori fiscali e già si pensa a nuovi strumenti, uno su tutti il contrasto di interessi.
Riduzione tasse su straordinari e premi allo studio anche per il 2014
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, denominato D.P.C.M. 22/1/13, ha stabilito le modalità con cui verranno attuate delle misure sperimentali in termini di incremento di lavoro. Il testo di legge prevede una serie di norme che intendono quindi incrementare la produttività del mondo del lavoro mediante un sistema di incentivi e di detassazioni sugli straordinari. Sono inoltre introdotte delle novità per quanto riguarda i premi di produttività .
Requisiti incentivi assunzione giovani
Il testo di legge del Governo Letta, il cosiddetto decreto occupazione, adesso ènoto e definito e sono stati esplicati tutti i requisiti per accedere agli incentivi per l’assunzione a tempo indeterminato di giovani under 29 anni. Il decreto occupazione èstato approvato lo scorso 28 giugno 2013 nel corso del Consiglio dei Ministri ed èpassato con il numero di legge  n. 76.
Decreto ecobonus a favore dell’impresa
Il Governo ha fatto chiarezza sulla serie di interventi che saranno oggetto degli incentivi previsti nel decreto sugli ecobonus approvato nelle settimane scorse. L’esecutivo italiano si èadoperato per l’approvazione del bonus arredamento del 50% per acquisti di mobili  e dell’estensione del bonus 65% per le caldaie.
Multe decurtate del 30% in caso di conciliazione
Il Governo Letta per voce del ministro dei Trasporti Maurizio Lupi ha annunciato di aver preso in considerazione la proposta proveniente dal Parlamento in tema di multe. Inoltre il Governo ha ritenuto opportuno che la proposta parlamentare possa essere ulteriormente migliorata dopo aver effettuato una ricognizione dei conti pubblici.
Modifiche ai tirocini formativi
Il Governo Letta ha approvato nelle scorse settimane una serie di provvedimenti a favore dell’occupazione giovanile. Sono stati introdotti dei bonus assunzioni nel decreto occupazione, oltre che ad alcuno novità nei contratti a progetto.
Copertura abolizione Imu salta la stangata sui villini
Era proprio di ieri la notizia della tassa sui villini per coprire cancellazione Imu, ma proprio nella giornata di oggi il Governo Letta ha ribaltato le carte in tavola e ha annunciato che non ci sarà alcuna misura in quel senso. La notizia èstata confermata dallo stesso Palazzo Chigi, proprio per smentire tutte ciಠche era stato affermato da numerose testate giornalistiche. Ancora perಠtutti sono in attesa di vedere la riforma della tassazione sugli immobili entro Ferragosto, cosଠcome promesso da molti esponenti politici e governativi.
Polizza obbligatoria per coprire rischio terremoto
E’ arrivata una notizia molto importante dal Governo Letta. Lo Stato infatti non provvederà pi๠a pagare i danni nel caso di terremoti. Una precisa volontà dello Stato, sia per motivi di cassa, sia per adeguarsi agli altri sistemi di altri paesi. La polemica su questo tema nacque dopo il terremoto dell’Emilia e la conseguente dichiarazione di Monti, che al tempo era impegnato a raschiare le casse dello stato per consegnare dei soldi per la ricostruzione delle zone colpite.
Novità riforma pensioni ed esodati
Le intenzioni del Governo erano state chiare sin dall’inizio. Il neo ministro Giovannini aveva infatti annunciato dei cambiamenti dell’età pensionabile e dell’assegno Inps per cercare di sanare tutte le situazioni fatte scoppiare dalla riforma Fornero, una su tutte quella sugli esodati.
Tassa sui villini per coprire cancellazione Imu
Il Governo ha confermato la riforma Imu entro l’estate e proprio per questo sta studiando delle soluzioni per ridurre l’impatto della stessa imposta sui conti pubblici. La soluzione, se vorrà essere rispettata la volontà del Pdl di cancellare l’imposta sulla casa, non potrà pi๠essere provvisoria, ma bensଠdefinitiva.
Governo incagliata sul decreto per fermare le lobby
Il consiglio dei ministri presieduto dal premier Enrico Letta ha intenzione di varare un disegno di legge per regolare l’attività dei lobbisti. In particolare si intende dare una frenata a tutti quelli che dialogano con le istituzioni. Tutti i lobbisti che hanno questo dialogo particolare con le istituzioni finiranno secondo la volontà annunciata dal Governo Letta in un particolare elenco dei portatori di interessi particolari.
Pagamenti della pubblica amministrazione ancora in ritardo
Il Governo Letta ha emanato il decreto per sbloccare il pagamento da parte della pubblica amministrazione nei confronti dei privati, ma ancora la situazione non sembra essersi sbloccata in positivo. Dai dati emerge infatti che non tutti gli enti si stanno comportando allo stesso modo. Infatti i comuni vengono promossi in questa speciale classifica dei buoni pagatori, mentre vengono bocciate le regioni e le amministrazioni statali.